Loscreening per disfunzione erettile come parte della cura standard negli uomini condiabete, con il quale condivide la fisiopatologia multifattoriale e alcune componenticomuni a vasculopatia, neuropatia e depressione. A sostenerlo sono i risultati diuno studio pubblicato su Diabetic Medicine.SecondoYoussef Kouidrat, del Maritime Hospitaldi Berck in Francia e del King’s College di Londra, nonché autore principale dellostudio, la disfunzione erettile è comune nella popolazione con diabete mellito ditipo 1 e 2, ma la sua prevalenza è ancora tutta da discutere. Analizzando 145 studisu quasi 89 mila uomini over 50, nel 52,5% dei casi emergeva la disfunzioneerettile: in particolare, nel diabete di tipo 1 la prevalenza era del 37,5%, mentrenel diabete di tipo 2 era del 66,3%. Rispetto ai controlli sani gli uomini con diabeteil rischio di disfunzione erettile è quasi 3,5 volte maggiore soprattutto inrapporto con l’età o fattori di rischio cardiovascolare come l’ipertensione arteriosa.Poiché, però, gli uomini con disfunzione erettile sono ad aumentato rischio di morbilitàe mortalità cardiovascolare così come di morte per tutte le cause, i ricercatorisuggeriscono screening e interventi appropriati nei pazienti con diabete e disfunzioneerettile.