Messa a punto dai ricercatori del Toronto’s Centre for Addiction andMental Health (CAMH), una dieta per migliorare i disturbi del tono dell’umore, ovvero le lievi alterazioni dello stato emotivo delle neomamme che possono manifestarsi con ansia e tristezza nelle prime 48 ore dal parto e durare fino a 10 giorni dopo.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas). Secondo Jeffrey Meyer, coautore dello studio ed esperto di neurochimica della depressione, «i baby blues sono comuni tra le donne dopo il parto e, se gravi, aumentano notevolmente il rischio di depressione post-partum».
Il kit nutrizionale studiato appositamente, è pensato per bilanciare l’aumento nella proteina cerebrale monoaminossidasi di tipo A (MAO-A) che si verifica nella fase post-parto e che è presente, per periodi più lunghi, anche nella depressione clinica. L’attività della MAO-A è fondamentale per la regolazione del tono dell’umore, in quanto la proteina agisce degradando le molecole di diversi neurotrasmettitori (serotonina, noradrenalina e dopamina), influenzando in tal modo l’emotività. Il kit, composto da triptofano e tirosina, che compensano la perdita delle tre sostanze chimiche, e da succo di mirtillo per i suoi effetti antiossidanti, è stato somministrato a 21 neomamme, messe poi a confronto con altre 20 puerpere non trattate. La supplementazione è durata 3 giorni, a partire dal terzo giorno dopo il parto, con risultati stupefacenti: le donne che non avevano assunto integratori hanno avuto un incremento significativo nei punteggi di depressione, mentre nel gruppo trattato la prevalenza di umore depresso è risultata pari a zero.